TUORO, PIEDI DI PIOMBO Dai Prà: "Stavolta aspettiamo l'ufficialità..."

Emanuele Lombardini
TUORO SUL TRASIMENO - "Festa? No, no aspettiamo. Abbiamo già preso una brutta botta una volta, meglio attendere il comunicato ufficiale. Festeggeremo solo dopo". Il ripescaggio bis del Tuoro in Promozione dopo la mancata iscrizione in Eccellenza del Città di Castello sarà ufficializzato con ogni probabilità la prossima settimana ed è quella nota che la presidente Romina Dai Prà (nella foto) vuole aspettare
Intanto però vi siete portati avanti col lavoro e lo spumante è in frigo...
"E'li che aspetta. Spero di poterlo stappare con i ragazzi, che se lo meritano, con i tifosi e con la città non appena avremo l'ufficializzazione del ritorno in Promozione".
Come è stata l'attesa in queste settimane?
"Difficile, perchè abbiamo vissuto umori diversi: prima la grande gioia, per la prima volta in Promozione, poi la grande delusione, che ci aveva portato a fermare tutto quello che stavamo programmando, compreso ovviamente il mercato. E'una grande gioia per noi, siamo un piccolo centro, è la nostra prima volta e vogliamo onorarla al meglio".
Sulle rive del Trasimeno si fa molto calcio di livello: Ventinella, Trasimeno, Agello, Marra e ora Tuoro...
"Vero. Troveremo squadre con le quali ci siamo confrontati in passato e speriamo di essere all'altezza di questo campionato. La gente comunque ci segue, si è appassionata a questa squadra e il fatto di poter dare ai tifosi la possibilità di godere di sfide così importanti ci riempie d'orgoglio e di responsabilizza".
Anche perchè ci saranno piazze come Gualdo Tadino, Ponte San Giovanni, Città di Castello...
"Campi grandi, importanti. Penso che per i nostri ragazzi sarà una bella emozione, che però si sono meritati. Anche per me che comincio il terzo anno alla presidenza, è una bella soddisfazione, è il mio primo successo. Sapremo farci onore, vedrete".
Ma una festa la farete?
"Spero di si, mi piacerebbe condividere questo momento con i ragazzi, con i tifosi e la città. Ma aspettiamo il comunicato ufficiale, non voglio sorprese..."
