TRIONFO VILLABIAGIO La certezza Porricelli e le scelte di Guastalvino
VILLANOVA DI MARSCIANO - Porricelli è sinonimo di trionfi sia in coppa che in campionato vedi Città di Castello. È stato l'eroe della serata di Gubbio non solo per i due gol ma perché ha avuto il merito di lottare in silenzio contro tutto e tutti.
Ha confermato di essere uomo squadra e di spogliatoio, insomma un vero leader e capitano che al momento giusto si è caricato sulle spalle la responsabilità di una stagione dove il Villabiagio vuole essere protagonista sia in Coppa che in campionato: la prima sfida è stata vinta!
Da oggi va in archivio la Coppa del Ventinella di Farsi che con orgoglio l'ha fatta conoscere a tutta l'Umbria attraverso il suo personale profilo Facebook e Whattsapp.
Della partita hanno già detto e scritto in tanti quindi non commetterò l'errore di ripetere, ma certamente voglio mettere in risalto la grande prestazione dei ragazzi del presidente Vicaroni soprattutto nel secondo tempo quando Ciurnelli e Cenerini sono saliti a ridosso del centrocampo spostando in avanti il baricentro della squadra, quando i due esterni Nofri e Belli saltavano botta su botta gli incolpevoli Barbini e Taccucci ed infine quando il coraggio e le scelte di Guastalvino hanno premiato le due sostituzioni ed hanno permesso a Re Bomba di avere più spazio e di scatenarsi.
Aldilà di come la pensate, di cosa avreste fatto al posto degli allenatori e della vostra rispettabile opinione sulla gara, con o senza il vostro consenso, dico che almeno il campo ha detto la verità malgrado i tanti falsi d'autore presenti in tribuna.
James Drinkwater alias Giacomo bevilacqua
Nella foto due dei protagonisti del successo marscianese: Cenerini (a sinistra), pilastro della difesa di Guastalvino, e Porricelli, tornato il re del dischetto da rigore.