Perugia, rimboccarsi le maniche un obbligo: venerdì prova del nove
Fabio Meattelli
PERUGIA – Momento delicato della stagione dove le difficoltà immediate sembrano un po’ offuscare quello che dovrà essere un cammino meno duro per il Grifo e più difficile per le rivali. Ma tant’è, ora bisogna fare di necessità virtù, rimboccarsi le maniche dopo la sconfitta di Pisa e affrontare come merita una super-squadra del calibro del Benevento. Venerdì sera al Curi i tifosi saranno mobilitati per non far mancare il proprio sostegno a Comotto e compagni in quello che, fortunatamente, sarà l’ultimo anticipo in notturna per esigenze televisive. Il Perugia giocherà dunque la prima delle dieci finali che possono valere la serie cadetta in casa dove potrebbe veramente costruire il proprio futuro se si considera che ormai le trasferte sono rimaste soltanto quattro mentre gli impegni tra le mura amiche, tolto quello con i campani, saranno cinque. Preoccupa, oltre alla forza dei prossimi due avversari, Benevento e Catanzaro, anche la situazione disciplinare con ben 7 grifoni in diffida (Fabinho, Koprivec, Carcione, Scognamiglio, Sprocati, Conti e Filipe) non avendo, come invece hanno fatto o faranno altre compagini, la possibilità di sconti nell’incrocio tutto “italiano” con l’esclusa Nocerina. Si dovrà gestire bene questa situazione proprio venerdì sera contro “le streghe” di Benevento, rigenerate dagli acquisti invernali e dalle cure di uno come Fabio Brini, mister che solo qualche mese fa ha portato in B il Carpi. Tra i giallorossi mancherà certamente una pedina a centrocampo: lo squalificato Agyei, mentre appare difficile il recupero di Di Cuonzo; il Benevento arriva al Curi in grande spolvero, dopo tre successi consecutivi, ma alcuni rumors dicono di una situazione fisico-atletica sugli interni 90 minuti non proprio esaltante: bisognerà dunque da subito metterli in difficoltà.
Potrebbe invece essere del match bomber Umberto Eusepi, reduce dall’entrata da karate del portiere pisano Provedel: le sue condizioni sembrano essere sensibilmente migliorate.
La gara, trasmessa in diretta da RaiSport e dove il Perugia ripropone l’iniziativa dell’ingresso gratuito per i ragazzi delle scuole calcio e agevolato per gli accompagnatori in memoria di Carmelo Imbriani (mister bandiera del Benevento, scomparso un anno fa proprio a Perugia dove stava combattendo contro una terribile malattia, n.d.r.), sarà diretta dall’arbitro Cristian Brasi di Seregno.