Perugia, sulla strada dell'infuocata trasferta all'Arechi
La gara contro la Salernitana è vietato prenderla sottogamba: è probabilmente questa la sfida più importante!
Fabio Meattelli
PERUGIA – La “tregua” pasquale se n’è andata ed ora tutti ci rituffiamo nei vari campionati che ci interessano. A ciò non fanno certo eccezione i tifosi perugini che aspettano con impazienza gli ultimi 180 minuti della stagione regolare per veder materializzarsi il proprio sogno. Non c’è ormai più dubbio che in città la sfida con la Salernitana prima e quella con il Frosinone poi vengano viste come una specie di andata e ritorno di una finale di coppa; ad ancora molte ore dalla gara dell’Arechi già i botteghini del Curi hanno fatto rilevare numeri e file da record di tifosi e sportivi pronti alla caccia al biglietto per la grande sfida del 4 maggio. E se da una parte l’atteggiamento della tifoseria appare comprensibile, dall’altra la cosa ci porta a fare i debiti scongiuri visto che non si da’ forse il peso che merita a un Salernitana-Perugia che, per dirla con Ferdinando Vitofrancesco, “è la partita più importante”. Perché direte voi? Ma perché se è vero, come probabilmente lo è, che la squadra campana affronterà col massimo dell’ardore il match con il Grifo stessa cosa ci si deve attendere da un L’Aquila di Giovanni Pagliari che detiene attualmente il primato di maggior numero di punti ottenuti fuori casa grazie a ben 9 successi esterni; perché dunque il Perugia deve temere la partita di Salerno e il Frosinone no quella in casa con gli abruzzesi? Noi apparteniamo al quel piccolo partito che pur cosciente delle difficoltà che i ragazzi di Camplone incontreranno domenica prossima, pensa che anche il 27 aprile possa essere una data da segnare col cerchio rosso sul calendario, oltre a quella del 4 maggio. Se sono pronti già una ventina di autobus per Salerno evidentemente questo partito può contare su gente che ci crede, che spera di poter festeggiare qualcosa di ritorno dalla Campania.
Al Frosinone ci pensino al botteghino o nelle sue vicinanza, per il momento noi vediamo… l’Arechi.
Si è frattanto finalmente concluso un altro tormentone che ha riguardato lo spostamento delle gare dei campionati dilettantistici del prossimo 4 maggio: un nulla di fatto del quale i presidenti, dal primo all’ultimo si sono assunti le loro responsabilità di fronte a dei ragazzi che chiedevano solo di poter vivere una giornata di sport dagli spalti assieme ai propri amici. Peccato, si è persa un’occasione per rendersi simpatici così come anche un po’ la faccia…. da dilettanti! Chi invece si è detta disposta a prendere in considerazione una non-contemporaneità tra i due eventi (Perugia Calcio e playoff scudetto di pallavolo) è la Lega Volley: che differenza ragazzi, che schiaffo morale, bravi!!
NOTIZIARIO – A dirigere la gara Salernitana-Perugia, stadio Arechi, domenica ore 15 è stato designato l’arbitro Riccardo Ros di Pordenone. I collaboratori saranno Enrico Caliari di Legnano e Francesco Di Salvo di Barletta.
Il programma di allenamenti dei grifoni prevede ormai, dopo quello mattutino, due sole sedute casalinghe prima della sfida di Salerno: domani pomeriggio alle 15 e venerdì mattina alle 10,30 entrambe a porte chiuse; venerdì stesso dopo l’allenamento la squadra anticiperà la partenza per la Campania.