PRIMA LERCHI Pica: "Scelta di vita. Nessun rimpianto, tranne..."
Emanuele Lombardini
CITTA' DI CASTELLO - Totò Pica, nuovo capitolo. L'avevamo annunciato su queste colonne e il colpo è diventato realtà: il centravanti, ormai tifernate d'adozione ha scelto il San Lorenzo Lerchi del presidente Roberto Bianchi.
Un salto all'indietro di due categorie, che non spaventa l'attaccante
"Ho 35 anni e ormai devo pensare a cosa fare dopo il calcio. Mi è capitata questa occasione, col presidente che mi ha anche offerto un posto di lavoro e di questi tempi non è una cosa che puoi permetterti di rifiutare. E poi la piazza la conosco, perchè ormai vivo a Città di Castello: c'è gente seria, il progetto è bello, la squadra sarà per vincere. Scendere di categoria non mi pesa affatto".
Tanti anni fra serie D ed Eccellenza, gol e soddisfazioni
Ho giocato tanto a buoni livelli, mi sono divertito. Ho provato l'Eccellenza e la serie D, non la Promozione, dove spero di arrivare col Lerchi. L'anno più bello? Sicuramente quello a Bastia, dove abbiamo vinto il campionato e io sono stato anche capocannoniere. Una stagione indimenticabile. Anche al Group Castello ho fatto bene, ho vinto un campionato. Emozioni molto forti.
L'ultimo anno e mezzo a Santa Maria degli Angeli dimostra che il gol non ha età. Eppure sui titoli di coda...
Che dire dell'ultimo anno e mezzo: 32 gol in 36 partite penso siano sufficenti a descrivere che stagioni sono state. Avevo già deciso, durante questa stagione, di andare via e la società lo sapeva. Mi è dispiaciuto solo che non c'è stata nemmeno una telefonata di ringraziamento. Ma tant'è.
Rimpianti, in carriera?
Uno solo. Avevo 16 anni e avrei potuto firmare un contratto da professionista con l'Ancona. Invece ho fatto solo tre partite e poi ho rinunciato. Sa, ero fidanzato...
E adesso torna in Prima Categoria dopo più di 10 anni: che campionato si aspetta?
Ci sono dieci squadre della zona, fra Umbertide, Città di Castello e San Giustino, quindi sarà ricco di derby. So che qui la Prima Categoria è molto sentita, quindi penso che ci sarà da divertirsi...