PROMANO, PARLA GIORNELLI: Progetto a lungo termine: filosofia vincente
Promozione decisiva grazie alla programmazione. Un capolavoro firmato da Bei e Zamponi, vere anime.
Emanuele Lombardini
PROMANO - Parola d'ordine: mai fare il passo più lungo della gamba. Alessio Giornelli (nella foto), presidente del Promano neopromosso in Prima, detta la linea:
"La programmazione e i piccoli passi sono fondamentali se si vuole allestire un progetto che possa durare nel tempo. Questo vale sia a grandi livelli che per noi piccoli. La nostra filosofia è questa e ha dato i frutti, quindi avanti su questa strada".
Una Promozione cercata e voluta...
"Erano quattro anni che lavoravamo a questo progetto, dopo la retrocessione e ci siamo riusciti quest'anno grazie al grande lavoro di Rodrigo Bei e di Giulio Zamponi, che in questo progetto sono stati le vere anime, hanno lavorato per ridare a questo paese il campionato che meritava"
Per Bei poi è davvero un bel momento....
"Esatto, si sposa e quindi questa promozione è un premio aggiuntivo. Anzi, colgo l'occasione per fargli gli auguri per questa giornata importantissima"
Intanto, il mercato, dopo l'arrivo di Tareq Atif, batte altri due grossi colpi...
"In porta abbiamo preso Eduard Mancini, dalla Virtus Sangiustino, che è anche un fuoriquota, mentre a centrocampo abbiamo preso Andrea Corneli, dal Calzolaro. Chiaramente speriamo che Atif ripeta la media gol delle ultime stagioni, che lo hanno visto sempre superare le 20 reti".
Poi resta il blocco storico...
"Prima di tutto abbiamo riconfermato Consigli in panchina, che è un promanese doc e vive a due passi dal campo. Lui è il giusto collante per questa squadra. Poi abbiamo riconfermato il blocco storico: Giovagnini, Mearelli, Mazzoni, i due Nardoni, Morini".
Obiettivo salvezza?
"Chiaramente, non potrebbe essere diversamente. Siamo una matricola e facciamo anche la squadra con quello che abbiamo, mentre ci sono realtà come Lerchi e Virtus San Giustino che stanno facendo squadroni. Ma noi, come detto, vogliamo allestire un gruppo che duri, va bene così".